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La nostra comunità parrocchiale si è sempre impegnata nell’aiuto e nell’assistenza verso chi ha più bisogno. La Caritas offre da tempo un servizio sempre attivo e necessario e tra breve tempo verrà attivata la preparazione di pasti gratuiti da asporto, nelle domeniche, per tutti coloro che ne avranno bisogno. Quel principio d’assistenza, di dono gratuito verso l’altro si esplica in diversi modi e in diverse forme che si allargano e lasciano i confini della nostra comunità parrocchiale e della nostra stessa cittadina di Villacidro per andare ad incontrare terre lontane; lontane sia geograficamente che culturalmente da noi ma dove l’aiuto è ancor più pressante. Si ricordi per esempio le numerose iniziative proposte dalla parrocchia durante la Quaresima di Carità, per promuovere progetti di assistenza disseminati del mondo e contribuire concretamente in varie realtà che ancora oggi vivono in condizioni che non possono essere ritenute umane. Ancora, numerose altre attività, forse magari ai parrocchiani stessi sconosciute, sono promosse dalla nostra comunità sempre rivolte anche oltre la nostra realtà come il sostegno ai seminaristi di diverse missioni sparse nel mondo. Infatti, da tempo la parrocchia grazie all’organizzazione della Pontificia Opera di San Pietro Apostolo, ha adottato un seminarista. In che senso ci si potrebbe chiedere. Nel senso cioè che la parrocchia contribuisce, con una donazione, al sostentamento di un seminarista fino al completamento del suo percorso di formazione, quindi fino all’ordinazione sacerdotale. Da poco tempo ci è giunta la notizia che Proful Kumar Bilung, il nostro seminarista che studia a Barrackpore in India è stato ordinato sacerdote. Una gioia anche per noi perché anche attraverso il nostro aiuto, questo giovane ragazzo, ha potuto terminare i suoi studi e così diventato sacerdote potrà portare la sua opera di sostegno al suo popolo, tra la sua gente e in qualche misura saremo anche noi ad aiutare tutti quelli che Proful aiuterà. Si potrebbe pensare che il nostro impegno con questi ragazzi ormai si sia concluso, essendo stato ordinato sacerdote il giovane da noi adottato, ma il nostro impegno non si è fermato ad un singolo aiuto, ma numerosi ragazzi sono stati aiutati ed è per questo che dopo l’ordinazione di Proful, la parrocchia si è impegnata nell’adozione di un nuovo seminarista, questa volta africano. Il nostro sostegno si è spostata nel Burundi, un piccolo stato africano dell’entroterra nella regione dei Grandi Laghi e precisamente nel seminario di Gitega. Zona questa del mondo travagliata da guerre continue, sfruttamento e miseria, qui Alanga Jean Amisi, ragazzo di 31 anni porta avanti la sua formazione sacerdotale con la grande fede che sicuramente lo sostiene e con il nostro, seppur piccolo, ma di certo necessario aiuto economico. Lo sosterremmo fino al momento della sua ordinazione, contribuendo al suo sostentamento, ma sono certo, che lui stesso avrà una forza maggiore sapendo che noi, modesta comunità della Sardegna, oltre che economicamente anche spiritualmente gli siamo accanto. Anche questo, una goccia di luce, nella notte del mondo. |
