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12 settembre 2008: pronti si parte!
 

I bagagli sono pronti! Non abbiamo dimenticato nulla: la curiosità, il fascino della scoperta, l'impegno nella conoscenza, il desiderio di fare e condividere, la sfida di vivere insieme esperienze nuove. Aspettiamo insieme il fischio del capostazione e… pronti si parte. Con gli zaini nuovi fiammanti sulle spalle, il grembiulino ed il fiocchetto rosa freschi di stiratura, sono loro, i bambini che per la prima volta fanno il loro ingresso nelle scuole primarie della Direzione Didattica “ Giuseppe Dessì” di Villacidro. Si respira tanta emozione: nelle mamme e nei papà che tengono per mano i loro bambini; negli insegnanti della Scuola dell’Infanzia che chiamano uno alla volta i loro “ex” alunni; nei docenti della scuola Primaria che intraprenderanno, con quei bambini, un nuovo percorso didattico ed educativo; nella Dirigente Scolastica Dott.ssa Giuliana Orrù, che, con affetto saluta i bambini e le famiglie ed augura loro un anno sereno e ricco di soddisfazioni non solo dal punto di vista prettamente scolastico, ma anche di crescita personale e sociale di ciascun bambino. Quest’anno l’inizio dell’anno scolastico per la scuola Primaria è stato anticipato di due giorni, come previsto dal Progetto “Continuità e Accoglienza” e su approvazione del Consiglio di Circolo, poiché, consapevoli che, nell'esperienza personale di ciascuno le situazioni di cambiamento rappresentano un momento di crisi, a maggior ragione nell'esperienza di un bambino il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria si configura come fase delicata e critica da "curare" con particolare attenzione da parte dell'istituzione scolastica. Pertanto, nei giorni precedenti la data d’inizio, i docenti dei due ordini di scuola: dell’Infanzia e Primaria, hanno avuto un gran da fare per programmare le attività e realizzare insieme il materiale da utilizzare per l’Accoglienza. Accoglienza che continuerà durante tutto il corso dell’anno per favorire in ciascun bambino un adeguato adattamento al nuovo contesto scolastico, che offrirà loro le più ampie garanzie perché il passaggio rappresenti un momento sereno e di continuità con la scuola precedente. Andranno ricercate strategie e modalità operative volte a favorire le forme della continuità, offrendo, da subito, ai nuovi alunni, l’opportunità di esprimere “se stessi” e le proprie potenzialità in un clima psicologico positivo e motivante. A tutti i bambini, alle loro famiglie, ai docenti ed a tutto il personale della scuola un sincero augurio di Buon Anno Scolastico.

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  L'impegno dell'OSVIC per l'America Latina
 

L'OSVIC (Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano) è nato in Sardegna nel 1981. Non persegue fini di lucro, è di ispirazione cristiana e si mette al servizio di tutti, in particolare dei più bisognosi. L’OSVIC è una Organizzazione Non Governativa (ONG) che fa parte della Federazione nazionale volontari nel mondo FOCSIV ed è riconosciuta idonea dal Ministero degli Affari Esteri a svolgere attività di informazione in Sardegna e a realizzare progetti di cooperazione allo sviluppo e di promozione umana in Africa e in America Latina. In quest’ultimo continente, in Argentina, l’OSVIC ha realizzato un progetto di cooperazione allo sviluppo per migliorare le condizioni di vita, dal punto di vista sociale ed economico, delle popolazioni di due quartieri periferici di Buenos Aires (San Martin e La Matanza), più un altro progetto di ripristino ambientale a Villa Ana, in provincia di Santa Fè. In Perù, invece, è in corso di realizzazione un altro progetto per dar vita a un centro di accoglienza per bambini in difficoltà nella missione di Sicuani. Nel 2008, l’OSVIC ha anche approvato un piccolo progetto per l’Uruguay. Si tratta del primo intervento che si promuove in questo paese dell’America Latina per dotare il piccolo ospedale pubblico della cittadina di Libertad (circa 10.000 abitanti), sita nella Provincia di San José, a 51 chilometri dalla capitale Montevideo, di una sala attrezzata per la fisiatria. Alcuni mesi fa, infatti, il direttore dell’ospedale, Marta Zerbino, e l’infermiera Anabel Pecorari hanno inoltrato una richiesta all’OSVIC, allegando un preventivo di spesa, per un aiuto finalizzato all’acquisto di alcune apparecchiature necessarie ad avviare un piccolo centro di fisiatria e per fornire delle risposte concrete ai tanti malati di Libertad e della vicina cittadina di San José de Mayo che necessitano di cure riabilitative.

 

M.C.

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