Parrocchia Santa Barbara Villacidro
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Santa Barbara Villacidro
                   
               
 
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Beata Maria Leonia Paradis
 

Alodia Virginia Paradis, figlia di Giuseppe Paradis e di Emilia Grégoire, nacque il 12 maggio 1840 ad Acadia, villaggio che attualmente si trova nella provincia di Québec in Canada. Tra i suoi ascendenti, i biografi ricordano anche molti uomini di chiesa, tra cui dei vescovi e addirittura un cardinale che resse l’arcidiocesi del Québec. Fino agli otto anni fu la famiglia ad impartirle i primi insegnamenti religiosi, poi, a nove anni, fu mandata dai genitori presso le Suore della Congregazione “de Notre Dame”. Nel 1849 ricevette la Cresima, mentre nell’anno successivo ebbe la gioia di accostarsi al sacramento della Eucaristia. Da subito, rivelò una straordinaria sensibilità nei confronti delle persone umili e povere, pur provenendo da una famiglia agiata. Dopo qualche anno, avvertì dentro di sé la chiamata alla vita religiosa. Alla ricerca di una guida spirituale che l’aiutasse a discernere meglio la volontà di Dio, chiese consiglio all’amico sacerdote padre Camillo Lefebvre, il quale la incoraggiò ad entrare nella Congregazione delle Suore Marianite della Santa Croce, da poco costituitasi, per il servizio domestico nelle Case dei Sacerdoti della Santa Croce e per l’educazione della gioventù. Alodia entrò come postulante fra queste suore, il 21 febbraio 1854 nella città di San Lorenzo. L’anno successivo, il 19 febbraio 1855, fu ammessa al noviziato con il nome di suor Maria Leonia e a 17 anni, nonostante la sua precaria salute, fece la professione religiosa. Avendo dimostrato di avere ottime doti per l’insegnamento, fu inviata in varie Case del Canada e nel 1862 andò negli Stati Uniti come istitutrice nell’orfanotrofio di S. Vincenzo a New York. Nel periodo che fu negli Stati Uniti, venne coinvolta, insieme a tutta la Congregazione, nella penosa separazione delle suore di origine americana dalla Casa madre francese delle Suore marianite della Santa Croce. Nel 1870, anche lei scelse di lasciare la Congregazione e andò a far parte del gruppo delle suore americane presso la Casa di Notre Dame, di loro proprietà, nello stato dell’Indiana. Nel 1874, aderendo all’invito di padre Camillo Lefebvre, insieme ad una consorella, si recò in Canada, per formare alla vita religiosa il gruppo delle giovani che lo stesso padre Lefebvre era riuscito a formare, perché potessero svolgere la loro opera nel collegio di S. Giuseppe, da lui appena fondato. Mentre era molto impegnata nel suo lavoro, arrivò il suggerimento di mons. Fabre, vescovo di Montréal, di fondare, anche in quella diocesi, una Comunità. E così il 26 agosto 1877, un primo gruppo di 14 consorelle, vestì l’abito del nuovo ordine che si era appena costituito. La cerimonia, fu presieduta da padre Lefebvre. Il suo Superiore Generale, autorizzò la costituzione della nuova Comunità, denominata “Piccole Suore della Santa Famiglia”. Dovette però fare i conti con il vescovo locale che in un primo momento non diede la sua approvazione che, invece, si dispose a concedere l’anno seguente. Fiorirono così anche nuove vocazioni e si poterono aprire altre Case e Conventi. Madre Leonia, anche se fondatrice, volle rimanere una semplice suora della Santa Croce. Solo il 2 ottobre 1904, per compiacere il vescovo e le consorelle, decise di indossare l’abito proprio del suo Istituto. Con dedizione e grande spirito di servizio, madre Maria Leonia, creò nelle canoniche e nei Seminari quell’atmosfera propria della Santa Famiglia di Nazareth, fatta di purezza e di pace, di ordine e di discrezione. Pur non avendo fatto studi speciali, lasciandosi guidare dall’adorazione dell’Eucarestia e dalla lettura del Vangelo, insegnò a leggere e a scrivere ad un gran numero di giovani ragazze, indirizzandole alla vita religiosa. L’Istituto ebbe notevole successo, tanto che venne inaugurata, il 21 luglio 1907, la nuova Casa per le suore. Ammalata gravemente di cancro, da tempo sopportava tutto senza darlo a vedere, finché improvvisamente le sue condizioni di salute si aggravarono. Morì il 3 maggio 1912 a Sherbrook, all’età di 72 anni. Ebbe funerali veramente trionfali. Fu sepolta nel cimitero parrocchiale di San Michele a Sherbrook e riesumata il 4 ottobre 1935 per essere traslata nella Casa Madre del suo ordine. L’Istituto già numeroso alla sua morte, si è poi diffuso oltre che in Canada, anche in Honduras, Italia e Stati Uniti. Papa Giovanni Paolo II l’ha beatificata l’11 settembre 1984 a Montréal, durante il suo viaggio apostolico in Canada.

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