Parrocchia Santa Barbara Villacidro
Piazza S. Barbara, 2 -- 09039 Villacidro (CA) ITALIA Tel. e fax: +39 070932018
Santa Barbara Villacidro
                   
               
 
siete in: home > IL GIORNALINO > dicembre 08 > Ogni occasione è buona... per riflettere
 
Ogni occasione è buona... per riflettere
 

Le prime luminarie che annunciano l’approssimarsi del Natale, in città le ho viste accese dai primi di novembre. Subito ho pensato: “Di già?” Ai semafori, sbirciavo attraverso le vetrine, luci e addobbi si intravedevano, ma clienti pochi. E sì, la crisi si fa sentire, dicevo a me stessa, ma il pensiero andava avanti e concludevo: “ No, troppo presto, la corsa agli acquisti è degli ultimi giorni prima delle feste”. Nel tragitto, poi, fuori città, mi sono trovata a passare davanti a diversi centri commerciali. Ho rallentato di proposito e cosa ho avuto modo di vedere? I parcheggi, e sappiamo bene quanto ampi siano, erano strapieni di macchine. Tante le mie considerazioni. Ho ripreso la mia corsa per rientrare a Villacidro, ma poco dopo alcuni chilometri, ho dovuto rallentare e addirittura fermarmi a causa di un incidente. Grave, gravissimo! Ecco che i miei pensieri sono balzati all’improvviso a ciò che davvero conta nella vita, alla sua precarietà e al senso che dobbiamo dare ad essa fino a che siamo in tempo, perché tutto può sfuggire, tutto può finire senza che sia compiuta, senza che sia apprezzata davvero come grande dono quale è, senza averla rispettata. Il viaggio di rientro l’ho fatto un po’ turbata e, confesso, ancora più prudente nella guida. Arrivata a casa, per togliermi quel magone, ho acceso la televisione. Mai l’avessi fatto! Come sempre le notizie non aiutavano a tirare su il morale. Un affermato professionista aveva ucciso moglie e figli, giro canale e ho fatto a tempo a sentire che un gravissimo attentato in India, non solo aveva fatto molte vittime, ma a rischio c’era ancora la vita di molti ostaggi. Continuo a seguire il telegiornale. Ho deciso forse di farmi del male, mi dico. Purtroppo, invece, bisogna, nostro malgrado, renderci conto che le cose che stanno accadendo non possono lasciarci indifferenti e tranquilli. Il rischio della perdita del lavoro per tanti padri di famiglia, la disoccupazione che ha raggiunto picchi preoccupanti, e quindi sempre maggiori difficoltà di inserimento per i giovani. Una crisi, insomma, che investe tutti i settori. Infatti, ovunque rivolgiamo la nostra attenzione non cogliamo segni incoraggianti. Ciò che deve fare riflettere è anche la povertà di valori, la scarsità di certezze, l’assenza di punti di riferimento. Tutto questo sta venendo a mancare. E’ questa la vera povertà dell’individuo. La si respira ovunque, a incominciare dalla famiglia, la si rileva nella scuola, nella società in genere. Una fragilità che porta a non avere niente a cui aggrapparsi, perché anche la fede spesso vacilla, e sempre con più frequenza l’unica soluzione a tutto il vuoto che c’è nell’animo umano risulta essere un gesto inconsulto. Quante vite spezzate, quante vite sprecate, quanto dolore per chi rimane e quanti interrogativi! Tutti episodi che devono dare l’opportunità non di giudicare, ma di riflettere. E allora? Arriva il Natale, un altro anno se ne sta andando portandosi via, come ogni anno, qualcosa di buono, ma tanto anche di brutto. Cosa fare? Andare avanti certamente, ricercando in noi stessi la forza, il coraggio per superare e affrontare il buio che ci avvolge. Guardare avanti con un po’ di ottimismo, sperare nel cambiamento e sorridere alla vita comunque e sempre.
Auguri a tutti per un sereno Natale.

 

M.Rita Marras

  <<Torna ai titoli
 
  Lettera al Giornale
 

Caro don Giovannino. Mi chiamo Loredana. Leggendo INSIEME di novembre ho avuto un colpo al cuore. Ho riconosciuto in Monica, che sta prestando servizio civile Caritas a Santa Barbara, la mia amica e assistente del periodo trascorso ad Arborea. Colgo l’occasione per ringraziarla per i momenti felici che abbiamo condiviso e per salutarla attraverso il suo Giornale dal momento che non posso farlo personalmente visto che sono una ragazza disabile e non cammino con molta facilità. Ciao Monica, rimani sempre così, affettuosa e gentile.

 

Loredana

  <<Torna ai titoli
  Pagina:    1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
   
 
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
     
         
       
sito realizzato da: Francesco Chia      
Copyright ©2004