Parrocchia Santa Barbara Villacidro
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Santa Barbara Villacidro
                   
               
 
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Auguri affettuosi per Don Pasqualino
 

Anche quest’anno i festeggiamenti in onore della B. V. del Carmelo sono stati partecipati da un gran numero di fedeli che giorno per giorno dalle zone basse del paese hanno percorso a piedi la ripida e faticosa salita per il Carmine per pregare il Rosario, sentire la S. Messa e ogni venerdì partecipare alla Via Crucis sul monte Cuccureddu. L’attuale gradita novità ha riguardato il nuovo altare ligneo, lineare, elegante e di ottima fattura che arricchisce e abbellisce la piccola chiesa e che è piaciuto a tutti i fedeli. Venerdì 18 però una folla più numerosa del solito si è recata al Carmine per manifestare il suo affetto a don Pasqualino che sessanta anni fa, proprio in questo giorno, veniva consacrato sacerdote. Per stargli vicino e circondarlo d’affetto, insieme ai sacerdoti che sono stati a Villacidro in passato, erano presenti anche gli attuali sacerdoti delle parrocchie di Villacidro e mons. Paolo Orrù, in rappresentanza del vescovo impegnato a Sydney nella GMG. C’erano tanti amici e parenti, tra cui i piccoli pronipoti, Maria, Claudia, Marco e Alessia. Quella di don Pasqualino, di famiglia nota e stimata del paese, fu una vocazione giovanissima, che sua madre intuì e raccomandò al parroco di allora mons. G. Diana. Così don Pasqualino fece i suoi primi studi ad Ales, che continuò a Villacidro e completò infine nel seminario di Cuglieri, divenendo sacerdote nella chiesa di Santa Barbara di Villacidro la domenica del 18 luglio 1948. Quando don Pasqualino celebrò la sua prima messa, il parroco mons. G. Diana confermò quanto la madre gli aveva raccomandato, cioè di seguire la sua vocazione e la crescita degli altri fratelli, tutti ancora piccoli quando ella li lasciò per raggiungere il Signore. Insieme a lui, vennero ordinati anche don M. Floris e di E. Pusceddu, i primi del vescovo mons. A. Tedde. Il lunedì 19 luglio dello stesso anno, sempre in Santa Barbara, celebrò la sua prima messa e fu grande festa per tutto il paese. Studente provetto e dotato di buone capacità, don Pasqualino avrebbe voluto approfondire gli studi a Roma ma il Vescovo lo inviò a insegnare nel seminario di Villacidro, ed egli stette in ubbidienza, docile alla volontà del Signore. In seminario ha ricoperto per ben venti anni gli incarichi di vice rettore ed economo del Seminario contemporaneamente a quella di insegnante di Latino e Greco. Erano tempi molto duri e fare l’economo non era certo facile. In seguito, dopo un breve periodo a Gonnosfanadiga, è stato a lungo parroco di S. Teresa di San Gavino. Tornato infine per ragioni di salute al suo paese natìo, ha collaborato con la parrocchia di S. Antonio, con Madonna del Rosario dove ha festeggiato i cinquanta anni di sacerdozio e nell’ultimo decennio con S. Barbara. Fino a qualche anno fa è stato anche valido consigliere spirituale del gruppo “Giacobbe” del Rinnovamento nello Spirito Santo e i suoi aderenti lo ringraziano di cuore. Venerdì 19 luglio 2008 pertanto, a sessanta anni dalla sua consacrazione sacerdotale, al Carmine, don Pasqualino ha presieduto la Celebrazione Eucaristica con don Giovannino e don A. Pittau. Tutta la comunità era in festa! Don Angelo, cui è stato affidato il compito di ringraziare il Signore per questo grande dono, manifestandogli affetto e gratitudine, ha messo in risalto la sua affabilità, il suo sorriso e la sua gentilezza fin da quando era vice rettore ed economo del Seminario diocesano. Ha poi messo in rilievo l’importanza del sacerdote, per il bene e la crescita umana e spirituale della comunità in cui opera. Don Angelo ha parlato anche del sacerdote anziano in una parrocchia come di una risorsa. Egli porta speranza alle famiglie, ad una società in crisi di fede e ai giovani che hanno bisogno di maestri e di guide mature. Ha ricordato l’affetto e la stima che Villacidro ha sempre nutrito per i sacerdoti anziani citando quelli che riposano nel cimitero cittadino: dott. Ortu, mons. Diana, don Murgia, don Sanneris, don Manias. Infine non poteva mancare la sua riconoscenza alla Madonna del Carmine, anch’egli devoto come tutti i villacidresi, sotto la cui protezione si è affidato anche don Pasqualino durante tutto il suo sacerdozio. Al termine di una così importante cerimonia, un bel rinfresco per tutti e tanti auguri gioiosi a don Pasqualino! Tutta Villacidro lo ringrazia, in particolare la comunità parrocchiale di Santa Barbara che egli ha servito come collaboratore negli ultimi dieci anni e che non lascerà del tutto, almeno così si spera vivamente!

 

Dina Madau

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