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Parliamo di scuola
 

Capita di incontrare giovani studenti delle medie che girovagano spensierati a gruppetti per le strada, senza una meta precisa, liberi dai compiti e dalle lezioni. I ricordi di scuola sono sempre al centro dei loro discorsi e delle loro ansie, ignari tuttavia di come andrà l’anno scolastico successivo.
A dire il vero, ciò rappresenta una preoccupazione di docenti e genitori, in quanto nell’anno trascorso la scuola aveva un dirigente in reggenza con insegnante vicario e molti docenti sono andati in pensione o hanno cambiato sede. I problemi non mancano in ogni scuola, specchio di una società per certi versi in crisi di valori, tuttavia giorno per giorno alla “Loru + Satta” essi sono stati affrontati con impegno e in maniera decisa. Oltre al problema del disagio scolastico, il fronte della lotta si è attestato sui telefonini, sui seri atti di bullismo e sulle trasgressioni alle regole di convivenza civile. Diversi progetti didattici sono stati attivati in funzione di un rafforzamento dell’azione educativa e dell’integrazione di tutti gli alunni, in particolare di quelli con disagio; nonostante gli esiti finali indichino un risultato non ottimale. Su 389 alunni distribuiti in 20 classi (1 a T. P.) e in 7 corsi (il corso E aveva solo la prima e la terza), non sono stati ammessi alla classe successiva 36 ragazzi, tra cui 17 delle prime e seconde e 19 non licenziati delle terze. L’ultimo dato si spiega facendo riferimento alla recente normativa che rende obbligatoria l’ammissione di tutti gli alunni all’esame di licenza. Tante sono state le proposte, come i corsi di ampliamento formativo e i diversi corsi di recupero “ad personam” delle abilità linguistiche e matematiche, per i quali la scuola, come risorsa, poteva avvalersi di diversi docenti, avendo a disposizione l’organico funzionale delle vecchie classi a tempo prolungato. Però le scelte opzionali delle famiglie piuttosto che al recupero sono state finalizzate ad altre attività, privilegiando il nuoto, scelta ratificata da quasi tutti i genitori interessati nonostante la loro riconvocazione per valutare meglio la propria richiesta. Un progetto è stato finalizzato all’integrazione dei sette bambini diversamente abili delle prime, di cui due audiolesi, tutti accompagnati da due compagni di classe. Il progetto, si è concluso con due rappresentazioni teatrali in cui si è fatto uso del linguaggio verbale e mimico – gestuale e della L.I.S. (lingua italiana dei segni). Il progetto“Erbe tintorie” riservato a due prime ha offerto agli alunni la possibilità di studiare le erbe utilizzate a Villacidro per colorare la lana e le fibre naturali. I piccoli ricercatori hanno raccolto ed essiccato alcune erbe e durante la visita istruttiva a Fluminimaggiore colorato la lana . A fine maggio hanno allestito una mostra didattica conclusiva. Il 24 aprile è stata la giornata della “Operazione Scuola Pulita” che ha visto tutti gli alunni impegnati nella pulizia del cortile della scuola, delle aule e nella tinteggiatura di alcune di esse. Durante “Sa notti de lugori”, serata culturale e di spettacolo organizzata il 7 luglio scorso dal Coro Polifonico di Villacidro”, si è esibita anche la Corale della Scuola Media costituita da 35 ragazzi di prima e di seconda, anch’essa formatasi grazie ad un progetto specifico e all’iniziativa del docente di educazione musicale. Il progetto “Ben – essere” invece ha riguardato tre terze, la 3E e 3C per il modulo di educazione alimentare e la 3H per il modulo di “Abuso di farmaci e di sostanze dannose per la salute”. Dopo varie attività di ricerca e di esperienze su campo il progetto è terminato con una conferenza e una mostra dei lavori prodotti. Nuove emergenze della scuola costituiscono il correggere gli errori alimentari dei ragazzi per prevenire patologie gravi da adulti e l’essere consapevoli di ciò che può essere gravemente nocivo per la salute per evitarne l’uso. Lo star bene e crescere in modo armonico, devono iniziare prima di tutto a scuola, con se stessi e con i compagni. I giochi studenteschi di pallavolo, calcetto e palla tamburello, ma anche il Solidarsport e 1-2-3 Volley per tutte le prime e seconde della scuola media di Villacidro erano finalizzate appunto a questi obiettivi. Un anno trascorso molto produttivo quindi, grazie all’impegno dei docenti, di chi ha guidato la scuola e di tutto il personale che ha collaborato.

 

Dina Madau

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