La classe 2° A della scuola primaria di Via Cavour, con il Progetto “UN PONTE D’AMICIZIA SUL MARE già avviato lo scorso anno, si è fatta promotrice di una sorta di gemellaggio con la scuola elementare George Cosbuc di Baia Mare (Romania) con l’obiettivo di arricchire le conoscenze di entrambe le classi, tramite la comunicazione scritta (scambio epistolare) e la comunicazione visiva e verbale tramite webcam.
Questo Progetto, consente ai bambini, non solo di imparare ad esprimersi in una lingua diversa dalla propria, ma di confrontare le proprie esperienze, con i coetanei rumeni, apprezzare le bellezze paesaggistiche dei loro Paesi, conoscerne le tradizioni, il loro modo di fare scuola, di giocare, di cantare...
L’apprendimento linguistico è indiretto ma gli alunni, concentrandosi maggiormente sulle attività, sui preparativi, sulle sorprese, che riserva questo scambio culturale, ne sono ampliamente avvantaggiati.
Con un programma comune, entrambe le classi sono impegnate nello scrivere lettere, testi, traduzioni, raccolte fotografiche, materiale audiovisivo, ma anche nel creare dei lavori manuali da scambiarsi reciprocamente.
L’aspetto più entusiasmante oltre a quello di aprire il pacco che arriva dalla lontana Romania, preparato con cura dai nuovi amici, c’è senz’altro la videocomunicazione che concretizza pienamente il ponte d’amicizia tra i bambini di Villacidro e quelli di Baia Mare.
Le insegnanti oltre all’aspetto didattico, hanno voluto privilegiare l’aspetto educativo di questo Progetto che mira a far scaturire nei bambini la capacità di aprirsi all’interculturalità e alla convivenza civile in un mondo multietnico.
Gli alunni della 2° A hanno espresso così il loro parere su questa nuova esperienza:
A volte basta poco per costruire un ponte anche sul mare, perché l’amicizia sincera non conosce distanze, confini, razze, culture, religioni. Con i nostri amici della Romania, manteniamo un legame prezioso e attraverso quest’attività, impariamo sin da piccoli a rispettare e ad apprezzare tutti gli uomini. In modo particolare impariamo ad amarci senza distinzioni, per costruire un nuovo mondo di fratellanza e di pace.