Dal Portogallo a Villacidro Per il Servizio di Volontariato Europeo

Non sembra vero… Ma è già passato un mese! Sono arrivata dal Portogallo all’aeroporto di Cagliari con tre bagagli e tantissimi sogni, aspettative, paure… la mia testa era piena di domande che non potevano ancora avere una risposta: come sarà Villacidro? La sua gente? Il posto dove lavorerò per sei mesi? e quello dove abiterò? Domande, domande…piccole, grandi domande…
Avevo deciso di fare il Servizio di Volontariato Europeo perché, svolgere un progetto di volontariato in un paese diverso significa poter fare parte di un’esperienza preziosa di profondo arricchimento personale e professionale. È alimentare un sogno farlo crescere e diventare reale, si prova una sensazione bella, interiore; scopriamo delle cose su di noi che non abbiamo mai pensato e soprattuto riusciamo a comunicare questa sensazione agli altri; è vero si trasmette, diventa visibile, diventa possibile agli altri di sentirla. Perciò i volontari imparano ma anche insegnano, ricevano e offrono, sono pittori ma fanno anche parte di tutte i colori del quadro.
E allora? Mi stavo dimenticando… allora sono arrivata a Villacidro e fino a oggi tutto è andato bene. Abito nella casa degli anziani, dove mi hanno accolto con simpatia e il mio progetto di volontariato si svolge nel Centro Informagiovani di questo paese. Posso dirvi che è un vero piacere andare a lavorare li con le mie simpatiche colleghe. Ho l’opportunità di conoscere, giorno dopo giorno, la cultura sarda, la gente di questo paese “encantador” (per la traduzione sapete già dove lavoro eh eh), acquisire nuove competenze personali, interculturali e tecniche, offrendo, allo stesso tempo, un valore aggiunto alla comunità con le mie conoscenze, con la mia cultura, un apporto di nuove idee, uno scambio bellissimo!
Villacidro mi ispira ogni giorno con la sua bellezza. Svolgo il mio sguardo al suo intorno e riesco a “creare” sogni, ad immaginare!!! Com’è importante riuscire a sognare! Respiro e sorrido, sorrido, sorrido…

Catarina Beleza

Scautismo e metodo educativo

Il 17 marzo 2006, nei locali del Centro Pastorale di Santa Barbara si è svolto un incontro per presentare un libro di Valeriano Cinquini dal titolo “DI ISOLA IN ISOLA, Cronistoria del movimento Scout in Sardegna dal 1911 al 1976”. L’autore, grazie al suo amore verso lo Scautismo ha deciso di raccogliere ricordi, foto e notizie varie che appartengono a questo movimento. Nel libro vi sono chiari riferimenti a Villacidro, che vantava già dagli anni Venti la presenza di un gruppo Scout. Si parla infatti di un Congresso Eucaristico svoltosi a Sanluri il 22/23 aprile del 1923 dove parteciparono gli Scout di Villacidro accompagnati dal Reverendo Dessì. Nel 1927 l’intervento fascista fece però sciogliere le associazioni Scout presenti in Italia che poterono riprendere le attività solo dopo la caduta della dittatura. Da allora si susseguono tanti racconti e testimonianze che il signor Cinquini ha raccolto nella sua opera, rinunciando oltretutto ai diritti d’autore e devolvendo il ricavato delle vendite alla creazione di un museo sardo dello Scautismo. Durante l’incontro ha preso il via un dibattito sulla funzione fortemente educativa del metodo Scout e di come, in un tempo come il nostro, in cui tutti i valori sembrano perduti, sia importante la presenza di un gruppo capace di formare persone responsabilmente impegnate nella vita del proprio paese e di insegnare i valori fondamentali dell’uomo, quali la pace e la solidarietà. Tutto questo attraverso esperienze concrete, quali la vita all’aria aperta, i giochi, il movimento, l’aiuto verso il prossimo, la manualità e l’arte dell’arrangiarsi, mantenendo sempre il rispetto per la natura, con un’educazione spirituale e la collaborazione. La vita Scout offre importanti occasioni di crescita, è una grande opportunità per i giovani e anche per i più piccoli di imparare a migliorare la nostra società. Se siete interessati a vivere un’esperienza di questo tipo e se volete partecipare ad attività interessanti e stimolanti rivolgetevi pure ai Capi del Villacidro1, oppure ai seguenti numeri telefonici: 0709314613 / 3403327050 / 3484946573 / 0709315627 / 3496059378 / 3286764862 / 3405945631.

Francesca Ortu