insieme
         
Bilancio consuntivo dell’anno  
       
Portiamo a conoscenza della comunità il bilancio consuntivo ordinario della parrocchia per l’anno 2004. Siamo contenti di essere riusciti a completare i conteggi in tempo utile prima che il giornale andasse in macchina, così da rendere pubblico l’esercizio finanziario già a gennaio. Per rendere più leggibili le varie voci di attivo e passivo, abbiamo ritenuto utile predisporre tre tabelle riassuntive. Va subito detto che il bilancio della parrocchia sta diventando di anno in anno sempre più consistente.
Questo sta a significare che c’è dinamismo, progettualità, partecipazione e fiducia. La parrocchia è come un cantiere. Per crescere ha bisogno dell’apporto di tutti. Ciascuno, secondo le sue possibilità, è chiamato a concorrere al bene di tutta la famiglia parrocchiale. Più siamo, più riusciamo a fare fronte ai bisogni. Se invece ci estraniamo, ciò che si fa e che accade intorno a noi e per noi, ci lascia indifferenti e sembra non riguardarci, appunto perché non ci lasciamo coinvolgere. Ci permettiamo, pertanto, di ringraziare quanti – e sono davvero tantissimi – con la loro generosità e, forse, con sacrificio, aiutano i sacerdoti e la comunità tutta a servire meglio la causa del vangelo con le varie attività e iniziative che, senza un robusto sostegno economico, non si potrebbero realizzare. Vogliamo augurarci che questo spirito di partecipazione e di reciproca fiducia non abbiano ad affievolirsi.
Nella Tabella A vengono riportate le entrate e le uscite mese per mese. Rispetto all’anno scorso si nota un consistente incremento sia nell’attivo che nel passivo. Da 123.382,29 euro del 2003 si è passati quest’anno a 154.641,98 euro di entrate, mentre le uscite nel 2003 assommavano a 98.112,63 e quest’anno a 126.247,43 euro.
Nelle Tabelle B e C, invece, si trovano indicate le voci più significative che hanno contribuito al conseguimento del risultato ottenuto. In entrata (Tab. B) gli utili più rilevanti sono dovuti alle offerte consegnate ai sacerdoti per la parrocchia, alle questue che si fanno in chiesa le domeniche e i giorni festivi, alle libere offerte in occasione di sacramenti e funerali, ai ricavi dalle candele votive, alle attività della Colonia e alle iniziative in favore della Caritas e delle Missioni.
Le uscite (Tab. C) hanno riguardato le attività parrocchiali, il giornale Insieme, il Museo, le spese per acqua, telefono, luce, oneri previdenziali e assicurativi, mutuo per il Centro Pastorale, la gestione della Colonia e le iniziative caritative.
Dobbiamo riconoscere che in questi anni si è fatto davvero tanto. Per l’immediato futuro ci aspettano progetti ancora più ambiziosi e, speriamo, preziosi per la pastorale.
Mentre, dunque, ringraziamo di cuore i numerosissimi sostenitori, ci auguriamo che la comunità parrocchiale diventi sempre più cantiere aperto, dove tutti sanno trovare il loro ambito di lavoro.
 
Dai registri parrocchiali
 
 
Il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici
   
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